Il finale di una serie tv è forse la cosa più bella e brutta che ci sia. Bella perché è il momento più atteso, talvolta atteso anni, del quale si sa benissimo si parlerà per chissà quanto tempo. Brutta perché, inevitabilmente, non potrà mai accontentare tutti, perché ognuno nel corso del tempo si è costruito un’idea e un proprio finale preferito, spesso motivatissimo e sensato, oltre che emozionale.
Prendete tutto questo e amplificato più che potete applicandolo a Game of Thrones, la serie tv più seguita e chiacchierata dell’ultimo decennio.