Evitando attentamente ogni singola forma di spoiler, voglio comunque partire da una delle frasi che si sentono nel finale di Parasite, detta come soluzione ad un qualcosa: “farò tanti soldi”. Tutti in questo film sono alla perpetua ricerca di soldi, che sia una ricerca materiale o simbolica di uno status da ottenere e conservare. Perché i privilegi economici, secondo il film, non fa solo comprare belle case, ma ti permette addirittura il lusso di poter essere una brava persona.
Che l’economia faccia muovere e girare il mondo non lo scopriamo certo ora con questo film, non lo scopre certo solo ora Bong Joon-ho. Ma è il modo con cui il regista sudcoreano analizza le pieghe psicologiche e sociali della necessità di avere soldi, e le conseguenze che arrivano con essi, ad essere prima stupefacente, e poi superlativo.