Come se fosse quella prigione che blocca gli istinti, il cinema d’autore ha spesso flirtato e accarezzato il porno. Davvero, più di quanto sembri. Le barriere sono sempre state la penetrazione e il sesso non simulato, barriera ogni tanto abbattute. Basta ricordare Brown Bunny oppure Shortbus e il più recente Nymphomaniac. Insomma, senza risalire a Ecco l’Impero dei Sensi, il cinema più autoriale e il genere porno qualcosa in comune la trovano.
E quindi, non poteva che essere uno come Gaspar Noè ha provare di nuovo ad infrangere tali barriere. Al Festival di Cannes ha presentato il nuovo film Love, di cui ora vediamo un breve teaser trailer, dramma fortemente erotico in 3D che solo uno come Noè poteva concepire e realizzare. Alla trama già vista di un americano che a Paigi finisce coinvolto in un rapporto con due ragazze, si contrappone lo stile di Noè che non va affatto per il sottile (come confermano anche i poster). Opera cinematografica a tutti gli effetti o ennesima provocazione?