Ammettiamolo, girare un film sugli scacchi non solo è difficile, ma forse è impossibile. Una partita di scacchi non è proprio una qualcosa di molto cinematografico, davvero infilmabile. Eppure film e anche documentari sugli scacchi esistono, e alla fine tutti vanno a convergere su un’unica figura comune: Bobby Fischer.
Dopotutto, anche per chi non ha mai seguito i tornei internazionali di scacchi, Fischer è una figura mitica entrata nella storia, uno scacchista di enorme talento, con la personalità del classico genio sregolato, il primo americano a interrompere il dominio sovietico tra gli scacchisti in pieno clima di Guerra Fredda, e poi negli anni seguenti rimasto nella cronaca per problemi politici e mentali, fino alla prematura scomparsa nel 2008 (la sua pagina wikipedia è piuttosto completa e soddisfacente).
Ora l’esperto regista Edward Zwick dedica un film alla vicenda, Pawn Sacrifice, di cui vediamo il trailer. Ilfilm ovviamente racconto proprio la “Partita del Secolo”, ovvero la finale dei mondiali di scacchi del 1972 in Islanda tra Fischer stesso (Tobey Maguire, che speriamo strabuzzi gli occhi meno del solito) e il campione russo Boris Spassky (Liev Schreiber) una partita che, come detto, uscì dal reticolo per diventare propaganda politica da parte dei due paesi rivali.